Aereo disperso, Australia: Non sospenderemo ricerche sottomarine

Sidney (Australia), 2 mar. (LaPresse/EFE) – L’Australia non ha intenzione di sospendere le ricerche sottomarine del volo MH370 di Malaysia Airlines, scomparso l’8 marzo del 2014 sull’Oceano Indiano con 239 persone a bordo durante la tratta da Kuala Lumpur a Pechino.

Lo assicura a Efe un funzionario del ministero dei Trasporti, Warren Truss, spiegando che “non si stanno realizzando discussioni per sospendere la ricerca” ma “le discussioni riguardano la ricerca”. Il riferimento è a una informazione di stampa secondo cui Australia, Malesia e Cina avrebbero preso in considerazione la sospensione delle operazioni a breve.

Stando alla fonte le autorità australiane, che coordinano le ricerche per via della loro prossimità all’area in cui si ritiene che il volo si sia schiantato, hanno già perlustrato il 40% del fondale marino dei 60mila chilometri quadrati della cosiddetta zona di priorità. Tuttavia finora non è stata trovata alcuna traccia dell’aereo malese, nonostante le autorità australiane continuano a essere “ottimiste con cautela” sul possibile ritrovamento. Soltanto “se non si riuscirà a trovare l’aereo al termine delle ricerche (previste per maggio 2015) allora si faranno conversazioni fra Australia, Malesia, Indonesia, Cina e potenzialmente altre parti sui passi successivi”, ha aggiunto Truss.