Parigi (Francia), 24 feb. (LaPresse) – “La Francia sostiene tutti gli sforzi dell’Italia” in Libia “affinché ai massimi livelli, ai livelli dell’Onu, possiamo rispondere al caos e al terrorismo”. Così il presidente della Repubblica francese, François Hollande, al termine dell’incontro all’Eliseo con il presidente del Consiglio Matteo Renzi.
“La pace in Libia la possono fare solo i libici, non la possiamo fare noi per loro- ha detto Matteo Renzi – Sono le tribù che devono farlo. Se dovesse fallire chiederemo che l’intervento diplomatico dell’ONU sia ancora più forte. L’intervento di peace keaping non è all’ordine del giorno. Non possiamo consentire alla comunità internazionale di girare la testa dall’altra parte”.
UCRAINA – A proposito dell’Ucraina Hollande ha detto: “Abbiamo tematiche internazionali e questioni bilaterali. Abbiamo parlato dell’Ucraina, oggi c’è stato il vertice con i quattro ministri degli Esteri di Ucraina, Russia, Francia e Germania e la posizione adottata consiste nel rispetto dell’accordo del cessate il fuoco e dell’accordo di Minsk. Senza nessuna deroga e senza nessun ritardo, su questo abbiamo concordato con il presidente Renzi”.
TAV – A proposito di una vicenda tutta nazionale, quella della Tav, Hollande ha annunciato: “Possiamo adesso dire che oggi la Lione-Torino è lanciata”.