Il Cairo (Egitto), 12 feb. (LaPresse/Reuters) – In Egitto sono stati rilasciati i due giornalisti di al-Jazeera Mohamed Fahmy e Baher Mohamed, in carcere da oltre 400 giorni. Il loro caso tuttavia non è stato archiviato. Il giudice Hassan Farid ha reso noto che la prossima udienza del processo sarà il 23 febbraio.
Fahmy, cittadino naturalizzato canadese che ha rinunciato alla sua cittadinanza egiziana, è stato rilasciato con una cauzione di 250.000 sterline egiziane (32.765 dollari). Mohamed, che ha solo la cittadinanza egiziana, è stato rilasciato senza cauzione. Fahmy e Mohamed erano stati condannati rispettivamente a sette e 10 anni in carcere l’anno scorso per accuse che includono la diffusione di notizie false per aiutare un’organizzazione terroristica. Un terzo giornalista di al-Jazeera, l’australiano Peter Greste, era stato condannato con loro, ma è stato liberato il 1 febbraio ed espulso. Quando il giudice ha letto la sua decisione nell’aula di tribunale molti hanno applaudito. La fidanzata di Fahmy, Marwa Omara, ha pianto e abbracciato giornalisti in aula, dicendo: “Grazie Egitto per aver fatto la cosa giusta…sono felice. Dall’anno scorso non riesco a dormire”. Mohamed ha scritto sul suo account Twitter, @Bahrooz, “Sono libero”.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse