Londra (Regno Unito), 29 gen. (LaPresse) – A Tripoli “cercheremo di eseguire lo stesso tipo di operazione militare vista a Bengasi, ma faremo il possibile per risparmiare danni alla città, qualunque sia il costo”. Lo ha dichiarato in un’intervista a Bbc il generale libico Khalifa Haftar, che combatte al fianco del governo della Libia con sede a Tobruk, riconosciuto a livello internazionale, contro le milizie islamiche. “Tripoli è la nostra capitale e non vogliamo portare la guerra nella città. Ci importa dei suoi edifici e della sua popolazione”, ha sottolineato il generale. Parlando del nemico affrontato, Haftar ha poi affermato che le sue forze hanno “combattuto 25 battaglie contro le milizie e vogliamo distruggerle definitivamente. Siamo riusciti ad eliminarne il 95%”.
Alla domanda dell’intervistatore su come si vede nel futuro e su cosa delle voci che lo vorrebbero interessato alla presidenza, Haftar ha risposto: “Non credo che esistano persone senza ambizioni, bisogna averne se si vuole essere vivi. Se tale ambizione ben si adatta al volere della popolazione, allora è la benvenuta”.