Sofia (Bulgaria), 13 gen. (LaPresse/EFE) – Un cittadino francese di 29 anni, Fritz-Joly Joachin, arrestato per terrorismo in Bulgaria, aveva avuto contatti con i fratelli Kouachi e adesso il Paese sta valutando se concedere l’estradizione in Francia. Lo ha reso noto in un comunicato la procura generale della Bulgaria, precisando che l’uomo è stato fermato a una frontiera mentre cercava di entrare in Turchia. Pavel Zhekov, portavoce della procura regionale di Haskovo, ha riferito a Efe che l’uomo aveva “contatti” con Chérif Kouachi, uno dei fratelli autori della strage alla redazione del settimanale francese ‘Charlie Hebdo’ della scorsa settimana. Anche un’altra fonte della procura bulgara, rimasta anonima, ha confermato i rapporti fra Joachin e i Kouachi.
Il fermo del 1° gennaio è scattato in relazione a un mandato della giustizia francese, riguardante il sospetto sequestro del figlio di Joachin, di tre anni. “Il 12 gennaio è stato ricevuto un secondo ordine di detenzione, emesso dal tribunale di Parigi. Il motivo è la presunta partecipazione di questa persona a un gruppo criminale che preparava atti terroristici”, ha spiegato a Efe un portavoce della procura generale. Entro i prossimi giorni un tribunale della città di Haskovo deciderà se concedere l’estradizione.