Charlie Hebdo, procura: 8 giornalisti tra le 12 vittime, 4 feriti gravi

Parigi (Francia), 7 gen. (LaPresse) – Tra le 12 persone uccise nell’attacco al settimanale Charlie Hebdo, a Parigi, ci sono otto giornalisti, un invitato e un poliziotto, che si trovavano in riunione al momento dell’ingresso degli uomini armati. Un addetto alla manutenzione è stato ucciso all’ingresso dell’edificio e un altro poliziotto all’esterno. Lo ha dichiarato in conferenza stampa il procuratore della Repubblica di Parigi, confermando il bilancio di 12 morti e 11 feriti, di cui quattro gravi. Le autopsie saranno eseguite domani mattina, riferisce Le Figaro. Il giornale 20 Minutes ha intanto riportato che i due poliziotti uccisi avevano 42 e 49 anni. Il primo, di nome Ahmed, è stato ucciso con uno sparo alla testa, quando gli assalitori lasciavano la redazione.

Il video della sua uccisione, girato da un passante, è rimbalzato su internet prima che fosse cancellato perché troppo violento. Il 49enne era da anni in servizio come guardia di sicurezza a personaggi pubblici, proteggeva il direttore Charb, anche lui ucciso. L’invitato di cui ha parlato il procuratore, invece, secondo il quotidiano francese è Michel Renard, fondatore di un festival di Clermond-Ferrant, che era stato invitato al giornale in vista di una collaborazione.