L’Avana (Cuba), 31 dic. (LaPresse/EFE) – È stato scarcerato il giornalista cubano Reinaldo Escobar, marito della blogger Yoani Sanchez, fermato ieri a Cuba dopo aver partecipato a un evento organizzato dall’artista Tania Bruguera la quale, secondo fonti dell’opposizione, sarebbe ancora in stato di fermo. Sentito da Efe telefonicamente dalla sua casa, Escobar ha spiegato di non avere notizie degli altri attivisti fermati ieri, come Eliécer Avila. Mentre Victor Ariel Gonzalez, collaboratore del giornale indipendente ’14ymedio’, diretto da Sanchez, sarebbe ancora detenuto nella località di Guanabacoa.
Diversi attivisti sono stati presi in custodia ieri, in coincidenza con l’evento organizzato da Bruguera in piazza della Rivoluzione all’Avana, nel corso del quale i cittadini hanno espresso al microfono le proprie opinioni sul futuro del Paese in relazione all’apertura diplomatica con gli Stati Uniti. Escobar ha spiegato di essere stato fermato attorno alle 11 del mattino assieme ad Avila. L’uomo è stato quindi condotto alla stazione di polizia di Acosta, dove ha visto Bruguera in stato di fermo. Da quanto risulta dagli atti della polizia, la motivazione del breve arresto di Escobar è stato partecipazione a un episodio di “disordine pubblico”.