Fortaleza (Brasile), 27 dic. (LaPresse) – Un uomo è stato arrestato perché sospettato dell’assassino di Gaia Molinari, la turista italiana 29enne trovata morta giovedì nell’area di Jericocoara, nello Stato del Cearà in Brasile. Lo riportano i media locali, dopo che l’autopsia ha confermato che la donna è stata strangolata. Non è invece ancora noto se sia stata vittima di violenza sessuale, scrivono i media. Il suo corpo è stato trovato in una zona remota di Jijoca de Jericoacoara, molto frequentata dai turisti. Il sospetto è stato fermato oggi, sarebbe nativo di Jericocoara. È attualmente sottoposto a interrogatori e test. Il corpo della 29enne piacentina è stato scoperto il giorno di Natale da una coppia di turisti. Mostrava segni di strangolamento, i polsi avevano segni scuri come se fossero stati costretti da corde e il volto era sfigurato, forse colpito ripetutamente con delle pietre. La donna indossava soltanto il bikini e vicino al cadavere è stato trovato uno zaino con gli oggetti personali, tra cui una copia del passaporto.