Amman (Giordania), 24 dic. (LaPresse/AP) – I combattenti dello Stato islamico (ex Isis o Isil) hanno abbattuto in Siria un aereo da guerra che si ritiene appartenga alla coalizione guidata dagli Stati Uniti. Lo hanno riferito attivisti. L’Osservatorio siriano per i diritti umani afferma che l’aereo è stato abbattuto vicino alla città settentrionale di Raqqa, la capitale di fatto del gruppo dello Stato islamico. Secondo l’Osservatorio il velivolo faceva parte della coalizione guidata dagli Stati Uniti e il pilota, che è stato catturato, è un arabo.
Un altro gruppo, il Raqqa Media Center, che si occupa delle zone sotto il controllo dello Stato islamico a Raqqa ha affermato che il pilota è giordano. La coalizione guidata dagli Stati Uniti ha compiuto centinaia di attacchi aerei contro le postazioni dello Stato islamico in Siria dal 23 settembre. Ai raid hanno partecipato Arabia Saudita, Giordania, Bahrain ed Emirati Arabi Uniti, mentre il Qatar ha fornito sostegno logistico.
Si tratta del primo aereo da guerra abbattuto dallo Stato islamico da quando la coalizione guidata dagli Usa ha cominciato i suoi attacchi aerei contro il gruppo in Siria, tre mesi fa. Rmc ha pubblicato una foto affermando che ritrae il pilota, che ha una maglietta bianca ed è circondato da 11 combattenti, alcuni dei quali mascherati. Un’altra immagine pubblicata dal gruppo mostra l’uomo, nudo dalla vita in giù e bagnato, mentre viene portato fuori da tre uomini armati da quello che sembra un lago. Non ci sono stati commenti immediati dalle autorità giordane. A Washington un funzionario del Pentagono ha dichiarato di essere a conoscenza delle affermazioni che circolano sui social media su un aereo abbattuto, ma ha aggiunto di non poter confermare la notizia adesso. Il funzionario ha aggiunto che altre domande sulla presunta cattura dovrebbero essere girate al governo della Giordania. La fonte ha parlato a condizione di anonimato perché non autorizzato a discutere la notizia fornendo il proprio nome.
GIORDANIA: PILOTA CATTURATO – Le forze armate della Giordania hanno confermato che uno dei loro aerei da combattimento è precipitato in Siria e che il pilota è stato catturato dai militanti del gruppo Stato islamico. Il comunicato delle forze armate, diffuso dall’agenzia di stampa Petra, afferma che l’Isis e “coloro che lo sostengono” saranno responsabili della sicurezza del pilota. Prima dell’annuncio gli attivisti avevano affermato che i combattenti islamici avevano abbattuto un aereo da guerra giordano a Raqqa e prendendo prigioniero il pilota. “Uno dei nostri aerei da combattimento si è schiantato. Il pilota è stato preso in ostaggio dall’organizzazione terroristica Daesh”, recita il comunicato delle forze giordane, in cui è stato usato l’acronimo arabo con cui è noto l’Isis.