Usa, corteo a Oakland: altri 45 arresti

San Francisco (California, Usa), 14 dic. (LaPresse/AP) – Negli Stati Uniti la polizia ha arrestato 45 persone a Oakland, dopo che migliaia di manifestanti sono scesi pacificamente in strada nella città e a San Francisco, nel corso dei cortei nazionali organizzati ieri per portare l’attenzione sulle uccisioni di afroamericani disarmati da parte della polizia e per chiedere azioni a livello legislativo. A Oakland secondo la polizia una folla composta dalle 2.500 alle 3mila persone ha tenuto una marcia largamente pacifica in centro. La portavoce delle forze dell’ordine Johnna Watson ha riferito che ore dopo è rimasta una folla di circa 500 persone e che gli agenti hanno cominciato a compiere arresti. Almeno 45 persone sono state fermate per reati tra cui vandalismo, mancata dispersione e resistenza all’arresto.

A San Francisco i dimostranti hanno marciato dal lungomare al municipio e si sono stesi brevemente a terra per un die-in, una forma di protesta nella quale i partecipanti fingono di essere morti. La polizia ha isolato Union Square, impedendo l’ingresso per timore che i manifestanti volessero far cadere il gigantesco albero di Natale della città. Il tentativo non c’è stato e non sono state segnalate violenze. Durante una protesta più piccola ieri a Hollywood quattro persone che hanno bloccato un incrocio sono stati arrestate per mancata dispersione. In precedenza la polizia a Berkeley ha rimosso le fotografie di tre persone nere vittima di linciaggio che erano state appese nel campus dell’università.

Secondo gli investigatori le immagini di cartone, a grandezza naturale, sono collegate a una protesta minore che si è tenuta a mezzogiorno a Berkeley. La polizia ha detto di non sapere i motivi del gesto, né gli autori, e che sta indagando su chi abbia appeso le foto. “Queste immagini sono molto impressionanti”, ha detto la portavoce del campus Claire Holmes. Anche gli organizzatori della protesta di Berkeley hanno detto di non sapere chi abbia appeso le immagini.

“Speriamo che sia qualcuno che ha voluto attirare l’attenzione sull’argomento”, ha detto Spencer Pritchard, 21 anni, studente di Uc Berkeley e organizzatore della protesta di Berkeley, che era pacifica e ha visto la partecipazione di circa 200 persone. Molti dei manifestanti di Berkeley si sono poi uniti alla dimostrazione di Oakland.