Legazpi (Filippine), 8 dic. (LaPresse/AP) – Nelle Filippine è salito a 21 morti il bilancio del passaggio del tifone Hagupit, che oggi si è indebolito in una tempesta tropicale. Tra i 21 morti ci sono 16 abitanti di villaggi annegati nella provincia di Eastern Samar, dove il tifone ha toccato terra per la prima volta, secondo la Croce rossa filippina. L’agenzia di risposta ai disastri del governo ha riportato solo 5 morti, inclusi 3 per ipotermia, e ha riferito che sta ancora verificando le notizie di altre vittime.
Hagupit ha costretto oltre un milione di persone a cercare riparo nei rifugi ma ha risparmiato la maggior parte della regione centrale del Paese ancora provata dal passaggio del tifone Haiyan l’anno scorso. Mentre il peggio è passato per le province centrali, dove è comparso il sole dopo giorni di tempesta, Manila e le province periferiche si preparano all’avvicinarsi di Hagupit, con venti massimi di 105 chilometri orari e raffiche di 135 chilometri orari. Secondo le previsioni la tempesta dovrebbe colpire la città di Batangas, che si trova a 110 chilometri a sud di Manila, al tramonto.
Anche se considerevolmente indebolita rispetto al suo picco di potenza, la tempesta rimane potenzialmente pericolosa e potrebbe ancora causare ondate dannose per i villaggi costieri. Mentre i funzionari hanno espresso sollievo che il tifone non abbia causato danni importanti, hanno avvisato che Hagupit è ancora in corsa per colpire la parte inferiore dell’isola di Luzon, dove si trova Manila, prima di andare via verso il mar cinese meridionale domani. Hagupit ha toccato terra nella provincia di Eastern Samar sabato.
Il sindaco di Manila Joseph Estrada ha detto che oltre 5mila residenti di una baraccopoli al confine della baia di Manila sono stati evacuati a causa di possibili mareggiate. “Siamo preparati e addestrati per questo”, ha detto Estrada ad Associated Press, aggiungendo che la sua più grande paura sono le inondazioni. L’area metropolitana di Manila ha una popolazione di oltre 12 milioni di persone. Il tifone Haiyan l’anno scorso ha causato oltre 7.300 morti e dispersi.