Londra (Regno Unito), 5 dic. (LaPresse/PA) – Le madri che allattano i loro figli al ristorante dovrebbero essere pronte a “sedersi in un angolo” per non offendere gli altri clienti. Lo ha detto Nigel Farage, leader del partito euroscettico Ukip, esprimendo così la propria opinione sulla polemica scoppiata negli ultimi giorni nel Regno Unito, dopo che a una donna era stato chiesto di coprirsi con un grande tovagliolo mentre allattava il figlio di 12 settimane nel ristorante dell’albergo Claridge’s a Londra. L’hotel ha risposto alle critiche spiegando di essere favorevole all’allattamento al seno, ma di richiedere alle clienti di essere “discrete nei confronti degli altri ospiti”.
“A me non dà particolarmente fastidio – ha dichiarato Farage – ma so che diverse persone si sentono molto a disagio. È soltanto una questione di buonsenso, vero? Dato che alcune persone si sentono imbarazzate, non è troppo difficile allattare un bambino in maniera non apertamente ostentata”. Il leader dell’Ukip ha sottolineato che spetta agli alberghi e ristoranti stabilire le proprie regole in materia. Quando gli è stato chiesto se un hotel potrebbe chiedere alle neomamme di usare una stanza apposita per allattare, Farage ha risposto: “Oppure magari di sedersi in un angolo, o qualsiasi altra cosa”.
L’ufficio di David Cameron ha diffuso successivamente una nota in cui ha ribadito che “il primo ministro condivide la posizione dell’Nhs (servizio sanitario pubblico nel Regno Unito, ndr), secondo cui l’allattamento al seno è del tutto naturale ed è assolutamente inaccettabile che le donne debbano sentirsi a disagio mentre allattano in pubblico”. Rispondendo alle critiche, Farage ha poi diffuso un comunicato in cui ha sottolineato di non avere personalmente alcun problema con le donne che allattano in luoghi pubblici, ma ha ribadito che luoghi come alberghi o ristoranti possono decidere quali regole adottare. “Ho osservato – si legge nella nota – che forse potrebbero chiedere alle donne di sedersi in un angolo. Ho detto di credere che dovrebbero farlo? No. Ho detto che personalmente appoggio questo concetto? No”.