Phoenix (Arizona, Usa), 4 dic. (LaPresse) – Un afroamericano disarmato è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco a Phoenix, in Arizona. Lo riportano i media americani, secondo cui il fatto è avvenuto martedì sera. L’uomo, Rumain Brisbon, si trovava in auto, ha ricostruito la polizia. Degli agenti erano intervenuti per una indagine su un furto e una persona ha segnalato che in un’auto veniva venduta droga. Un poliziotto si è avvicinato e Brisbon è uscito, apparentemente prendendo qualcosa dal retro del veicolo. L’agente gli ha intimato di alzare le mani, ma Brisbon le ha portate alla cintura, secondo il racconto della polizia.
L’agente ha estratto l’arma e l’uomo è fuggito verso degli appartamento. Ha poi ritenuto che fosse in possesso di un’arma, pur senza mai vederla, e ha sparato due colpi che hanno ucciso Brisbon. L’oggetto che l’agente credeva fosse una pistola era invece una confezione di medicinali. Testimoni hanno parlato di uso eccessivo della forza. Il caso si verifica mentre sono in corso proteste per le deciosioni di Grand jury di non incriminare gli agenti bianchi che hanno ucciso gli afroamericani Eric Garner a New York e Michael Brown in Missouri.