Bruxelles (Belgio), 1 dic. (LaPresse/AP) – “Le relazioni tra l’Europa e gli Stati Uniti sono la spina dorsale della comunità delle democrazie”. Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk, durante la cerimonia del suo insediamento. L’ex premier polacco succede al belga Herman Van Rompuy. “L’Europa deve proteggere i suoi confini e sostenere coloro nelle vicinanze che condividono i suoi valori”, ha aggiunto. Nell’affrontare la Russia, Tusk ha un alleato chiave negli Stati Uniti e ha detto che le relazioni transatlantiche non sono seconde a nessun’altra nella politica internazionale, nonostante i dissapori dovuti alle rivelazioni della sorveglianza da parte della National Security Agency Usa sugli alleati europei. “Il prossimo anno sarà cruciale”, ha detto Tusk.
Il presidente del Consiglio europeo ha anche fatto riferimento alla situazione economica, affermando che gli europei “hanno bisogno di determinazione spietata per porre fine alla crisi economica”. Assumendo la presidenza del Consiglio europeo Tusk sta spingendo verso est il baricentro politico dell’Europa. La cerimonia di transizione ha sottolineato il crescente potere della Polonia nel blocco dei 28 Paesi, e il cambiamento in corso da un’associazione economica europea occidentale a un forte ente politico che unisce 500 milioni di persone dal Regno Unito ai confini della Russia. In quanto europeo dell’est Tusk ha da tempo un’attenzione per Mosca e considera il conflitto in Ucraina e le difficili relazioni con la Russia, specialmente per i Paesi vicini come le nazioni baltiche, come una sfida chiave del suo mandato.