Roma, 30 nov. (LaPresse) – Il medico di Emergency che ha contratto il virus dell’ebola “respira spontaneamente” ed ha una “normale funzione renale”. Lo hanno fatto sapere i sanitari dello Spallanzani, annunciando che ha risposto bene al trattamento col plasma arrivato dalla Spagna e che verrà sottposto oggi a “un ulteriore trattamento, una seconda infusione dopo quella effettuata col plasma dalla Spagna. Il plasma è appena arrivato dalla germania”. La prognosi, hanno sottolineato, resta riservata.
“Si può dire che è una giornata migliore?”, hanno chiesto i cronisti. “Si può dire che è una giornata nella quale possiamo fare una nuova infusione di plasma di convalescente”, è stata la risposta dei medici.
“Le condizioni – ha precisato il direttore scientifico dello Spallanzani, Giuseppe Ippolito – restano stazionarie rispetto a ieri, non ci sono peggioramenti. Siamo contenti -ha aggiunto – che il paziente sia in condizione di effettuare un nuovo trattamento” ma “la febbre resta alta”.
“Non è ancora chiaro a cosa sia dovuto il peggioramento registrato ieri”, ha sottolineato, ma “siamo felici che la persona in questione sia una persona forte e abbia reagito bene”.