Berlino (Germania), 14 nov. (LaPresse/AP) – Il lander Philae, partito dalla sonda Rosetta, sta funzionando bene ed è riuscito con successo a piantare un termometro sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, dove è arrivato mercoledì scorso. Lo ha reso noto l’Agenzia spaziale europea, aggiungendo che gli scienziati hanno ricevuto un flusso di dati costante dal lander. Philae è diventato il primo mezzo spaziale ad atterrare su una cometa. Tuttavia le sue operazioni sono complicate dal fatto che è atterrato vicino a un cratere, che impedisce ai suoi pannelli solari di ricevere la luce del sole. Piantare un termometro sulla superficie della cometa è stata la prima cosiddetta “operazione meccanica” di Philae. Esa ha fatto sapere che per ora il lander sospenderà le altre. La batteria primaria di Philae ha energia solo per un altro giorno o poco più, e gli scienziati stanno pensando di farlo riallineare in modo che i pannelli solari possano ricaricarsi.