Birmania, Obama: Progresso meno rapido di attese, riforme rallentate

Naypyitaw (Birmania), 13 nov. (LaPresse/AP) – In Birmania “il progresso non è arrivato così rapidamente come molti avevano sperato quando era iniziata la transizione. In alcuni ambiti c’è stato un rallentamento delle riforme e perfino qualche passo indietro”. Lo ha detto il presidente Usa Barack Obama in un’intervista al giornale birmano Irrawaddy. Obama è arrivato ieri in Birmania per il summit dell’Asean e per un altro vertice regionale. Negli ultimi anni l’amministrazione Usa ha puntato molto sulla transizione democratica della Birmania, ma i progressi sono stati piuttosto lenti e in molti hanno criticato Washington per aver eliminato alcune delle sanzioni imposte contro il Paese.

Stasera il presidente Usa terrà colloqui con il presidente birmano Thein Sein, mentre alla fine del viaggio incontrerà la leader pro democratica Aung San Suu Kyi, con la quale terrà una conferenza stampa. L’ambasciatore Usa in Birmania, Derek Mitchell, ha definito “strano” il fatto che Suu Kyi non potrà candidarsi alle elezioni presidenziali dell’anno prossimo.