Ue, Mogherini: Obiettivo primario mio mandato è Stato palestinese

Bruxelles, 4 nov. (LaPresse) – “Il riconoscimento è una prerogativa degli Stati, non rientra nelle competenze dell’Ue. Ciò non toglie che ci sia un potenziale politico nelle mani dell’Ue se sarà unita. L’obiettivo primario è uno Stato palestinese, perché allora potremmo discutere su cosa si può effettivamente riconoscere. Il nodo più interessante è se riusciremo ad avere uno Stato palestinese nei miei cinque anni di mandato”. Così Federica Mogherini, ex ministra degli Esteri e attuale Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, in un’intervista a ‘La Stampa’.

“Il primo viaggio – continua Mogherini – sarà in Israele e in Palestina. Per parlare alla gente, per passare qualche messaggio e, soprattutto, per ascoltare. La nostra responsabilità è di andare a vedere se, come sembra, ci sono margini perché l’Europa eserciti un ruolo. Ce lo chiedono i cittadini europei che, a un certo punto, potrebbero provare un senso di frustrazione per il fatto che un’intera generazione, la mia, è cresciuta mentre la questione israelo-palestinese restava irrisolta”.

Secondo Mogherini, è necessario agire adesso “perché molte incognite coabitano. Il processo di pace nel Medio Oriente è un capitolo che oltrepassa la questione israeliano-palestinese. Dalla Siria alla Libia dobbiamo unire tutti i puntini se vogliamo avere l’immagine completa. Noi europei possiamo giocare un ruolo, lavorando in modo integrato con gli Stati Uniti”.