L’Avana (Cuba), 4 nov. (LaPresse/AP) – Un fotografo di Associated Press a Cuba, Franklin Reyes Marrero, è morto in un incidente automobilistico a ovest dell’Avana. Il 39enne stava tornando a casa dopo avere scattato delle foto nel porto di Mariel per un reportage sull’economia cubana. Dalle prime ricostruzioni sembra che l’auto di Reyes Marrero sia entrata in una buca piena di ghiaia e che l’uomo abbia perso il controllo del veicolo, scontrandosi con un’auto che arrivava dalla direzione opposta. Il fotografo è morto sul colpo, mentre le due persone che viaggiavano a bordo dell’altra macchina sono decedute più tardi a causa delle ferite riportate.
Reyes è il quarto giornalista di AP morto quest’anno al lavoro. Ad aprile la fotografa Anja Niedringhaus era stata uccisa da un poliziotto in Afghanistan, mentre ad agosto il videoreporter italiano Simone Camilli e l’interprete Ali Shehda Abu Afash erano morti nell’esplosione di un ordigno nella Striscia di Gaza.
“Franklin Reyes era un vivace e appassionato membro del nostro team a Cuba ed era orgoglioso di lavorare per AP”, ha detto il presidente e l’ad dell’agenzia di stampa, Gary Pruitt. Tra i vari progetti a cui ha partecipato, Reyes aiutò a coprire la visita del papa Benedetto XVI a Cuba e i danni provocati sull’isola dall’uragano Sandy. Nato all’Avana, iniziò la sua carriera come impiegato in un magazzino del giornale di Stato cubano Juventud Rebelde. Successivamente seguì un corso organizzato dall’associazione giornalistica cubana e si dedicò alla fotografia. La Juventud Rebelde lo inviò in Messico e in Venezuela, e le sue immagini furono pubblicate in un libro. Reyes, che iniziò a lavorare per AP nel 2009 lascia la moglie, i genitori e un fratello.