Libia, scontri a Bengasi: 10 morti, 201 da lancio offensiva Hiftar

Bengasi (Libia), 29 ott. (LaPresse/Xinhua) – È di almeno 10 morti il bilancio di nuovi scontri esplosi in strada stamattina in diverse zone di Bengasi, nell’est della Libia, fra l’esercito sostenuto dalle forze del generale Khalifa Hiftar e gruppi islamici armati. Lo riferiscono fonti mediche e militari, aggiungendo che salgono così a 201 i morti da quando il generale Hiftar, sostenuto da civili armati, ha lanciato l’offensiva contro le milizie islamiste a metà ottobre per riprendere il controllo di Bengasi.

La città era caduta a luglio in mano alle milizie islamiste, comprese quelle legate al gruppo militante Ansar al-Sharia. È a Bengasi che nel 2011 cominciarono le proteste che portarono alla caduta di Muammar Gheddafi. Da allora si è assistito a una escalation di violenza e la città è diventata la principale base estremista in Nord Africa da quando nel 2012 vi è stato ucciso l’allora ambasciatore Usa in Libia, Chris Stevens.