Pretoria (Sudafrica), 22 ott. (LaPresse/PA) – “Non possiamo sentire che giustizia è stata fatta, ma dobbiamo solo accettare quanto ha deciso il giudice. Questa è la legge”. Così la madre di Reeva Steenkamp, dopo la sentenza che ha condannato Oscar Pistorius a cinque anni di carcere per omicidio colposo. Per le leggi del Sudafrica, tuttavia, l’atleta 27enne potrebbe passare in carcere solo dieci mesi e poi scontare il resto della pena agli arresti domiciliari. Intervistati dal programma Good Morning Britain dell’emittente Itv, i genitori della modella uccisa hanno quindi sottolineato che la morte di Reeva rimane avvolta nel mistero e “solo Oscar conosce” la verità. La ragazza venne uccisa nella notte tra il 13 e il 14 febbraio 2014. “Penso – ha aggiunto la madre June – che la legge debba fare il suo corso. Dobbiamo accettare quello che è avvenuto. Se ci sarà un appello, bene. Non c’è niente che possiamo cambiare. Ma sarà difficile andare avanti, ancora”.