Milano, 17 ott. (LaPresse) – Il risultato del vertice a quattro sulla crisi ucraina è stato “buono”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin lasciando l’hotel Westin Palace a Milano. Nel corso dell’incontro tra il presidente russo Vladimir Putin, il presidente ucraino Petro Poroshenko, la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Fronçois Hollande, “sono stati fatti progressi significativi per quanto riguarda la regolamentazione del gas”, ha commentato per parte sua lo stesso Poroshenko. “Ci siamo accordati sui parametri del contratto e adesso continueremo a negoziare per trovare le risorse necessarie a finanziare questo contratto”, ha aggiunto.
“Nel corso del nostro incontro durato circa due ore – ha spiegato – abbiamo raggiunto degli accordi chiave: per prima cosa seguiremo in maniera rigorosa il programma di Minsk e faremo degli sforzi per implementare i 12 punti del protocollo di Minsk senza eccezioni”. “In secondo luogo – ha aggiunto Poroshenko – le elezioni che dovranno tenersi a Donestk dovranno essere indette in base alla legge che è stata firmata ieri. Le elezioni dovranno svolgersi secondo gli accordi di Minsk così com’era stato chiesto il 19 settembre scorso”.