Sidney (Australia), 9 ott. (LaPresse/Xinhua) – Caso sospetto di ebola anche in Australia. Una donna di 57 anni è stata ricoverata in un ospedale di Cairns, nello stato nordientale del Queensland con sintomi sospetti. Si tratta di un’infermiera recentemente tornata dalla Sierra Leone dove aveva lavorato in un centro di cura con pazienti colpiti dal virus, secondo quanto ha riferito il direttore dell’ufficio sanitario del Queensland, Jeanette Young. La donna è rientrata a casa sua in Australia martedì ed ha controllato le proprie condizioni di salute: questa mattina ha contattato le autorità sanitarie dopo aver verificato l’insorgere di una leggera febbre. I risultati dei test dovrebbero essere disponibili nella serata australiana di oggi o domani mattina. Young ha tenuto a precisare che le persone che viaggiavano sull’aereo con la donna non sono a rischio perché l’infermiera non aveva ancora mostrato alcun sintomo.
“Il rischio di infezione è estremamente basso se non vi è stata l’esposizione diretta ai fluidi corporei di una persona infetta o animale, come vomito, sangue o diarrea”, ha aggiunto. Il ricovero segue tre casi precedenti in Australia: un uomo di Perth, un bambino rientrato a Melbourne dall’Africa occidentale, e un altro uomo che è tornato a Queensland dalla Repubblica Democratica del Congo. Tutti e tre i pazienti sono stati curati e sono stati dimessi.