Iguala (Messico), 7 ott. (LaPresse/AP) – Il Messico ha inviato agenti federali a prendere il controllo della sicurezza nella città di Iguala, nello Stato meridionale del Guerrero, dopo la scoperta di una fossa comune e le accuse secondo le quali la polizia locale avrebbe cospirato con una band criminale per uccidere e far scomparire degli studenti. La nuova unità preventiva della polizia federale è stata incaricata ieri di mantenere l’ordine a Iguala e aiutare nelle ricerche dei 43 studenti ancora dispersi a seguito di scontri con la polizia avvenuti durante una manifestazione lo scorso 26 settembre.
Il procuratore dello Stato di Guerrero Inaky Blanco ha detto che finora non ci sono motivi noti per l’attacco, tuttavia funzionari hanno ipotizzato che la polizia locale fosse d’ccordo con una banda chiamata Guerreros Unidos. Secondo gli investigatori alcuni video mostrano funzionari portare via un numero indefinito di studenti, che erano arrivati da una scuola per insegnanti di Ayotzinapa nella città per chiedere delle donazioni.