Washington (Usa), 6 ott. (LaPresse/AP) – La Casa Bianca ha ribadito le critiche relative alla costruzione di insediamenti israeliani in Cisgiordania, respingendo le affermazioni del premier Benjamin Netanyahu, secondo cui la posizione dell’amministrazione Obama “va contro i valori americani”. Gli Stati Uniti, ha affermato il portavoce della Casa Bianca, Josh Earnest, sostengono da tempo Israele, lo difendono a livello internazionale e offrono finanziamenti per la sua Difesa.
“È sembrato strano – ha detto Earnest – che lui (Netanyahu, ndr) cercasse di difendere le azioni del suo governo affermando che la nostra risposta non riflettesse i valori americani”. I commenti riguardano in particolare l’autorizzazione definitiva concessa la settimana scorsa per la costruzione di un nuovo complesso residenziale nel quartiere Silwan a Gerusalemme Est.
Washington, ha notato Earnest, si oppone da tempo ad azioni unilaterali che cercano di determinare a priori lo status di Gerusalemme, che “potrà essere stabilito in maniera legittima soltanto tramite negoziati diretti tra le parti”. La settimana scorsa Earnest aveva avvertito che il nuovo progetto di costruzione avrebbe isolato Israele “perfino dagli alleati più stretti” e avrebbe fatto nascere dubbi sull’impegno dello Stato ebraico per la pace con i palestinesi.