Hong Kong, governatore non incontra studenti: attese nuove proteste

Hong Kong, 30 set. (LaPresse/AP) – Il governatore di Hong Kong Leung Chun-ying ha rifiutato di incontrare i manifestanti pro-democrazia che avevano fissato la scadenza a mezzanotte (ora locale) per un colloquio, minacciando di espandere le proteste di piazza. Decine di migliaia di persone, che hanno bloccato le vie del centro finanziario della città, hanno applaudito non appena il termine è scaduto. Alcuni dimostranti hanno cominciato a dirigersi e ad affollare le aree vicine alla città di Bauhinia Square, dove Leung Chun-ying è atteso per partecipare all’alzabandiera di domani mattina in onore della Giornata Nazionale per la fondazione della Cina comunista nel 1949. In precedenza, Alex Chow, segretario generale della Federazione degli studenti di Hong Kong, ha fatto sapere che gli studenti stanno valutando diverse opzioni di azioni da intraprendere nel caso in cui il governatore non avesse rispettare la scadenza per un colloquio. Tra le possibilità ci sono anche quella di chiedere uno sciopero dei lavoratori e l’ipotesi di occupare un edificio del governo.