Washington (Usa), 26 set. (LaPresse/AP) – In un mondo interconnesso, le epidemie come quelle dell’Ebola in corso in Africa occidentale hanno il potenziale per colpire ogni Paese del pianeta. Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, parlando ai rappresentanti di 40 Paesi che hanno preso parte a un vertice globale sulla salute alla Casa Bianca. Anche se Washington sta sfruttando “l’opportunità di guidare” la risposta all’epidemia, la lotta al virus deve comunque essere una priorità globale, ha detto Obama.
È cruciale che il mondo non sia “colto alla sprovvista” se ci saranno nuove epidemie di Ebola, ha aggiunto il presidente. La scorsa settimana Obama ha annunciato l’invio di 3mila soldati nella regione colpita, che contribuiranno ai tentativi di contenere l’epidemia. Oltre 6.200 persone hanno contratto il virus, afferma l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), e circa la metà di loro sono morte.