Allarme per intruso alla Casa Bianca Evacuato staff, lui fermato nel portico

Washington (Usa), 20 set. (LaPresse/AP) – Un uomo è saltato oltre la recinzione della Casa Bianca riuscendo a entrare nella residenza presidenziale ed è stato catturato all’interno del Portico nord, cioè il grande ingresso colonnato antistante Pennsylvania Avenue. Lo riferisce il portavoce del Secret Service, Ed Donovan, aggiungendo che il presidente Usa Barack Obama e la famiglia avevano lasciato la residenza da pochi minuti. Il Secret Service è l’agenzia che si occupa della sicurezza del presidente degli Stati Uniti e della sua famiglia.

EVACUATA LA CASA BIANCA, POI ALLARME RIENTRATO. L’incidente ha provocato una rara evacuazione di gran parte della residenza: sia lo staff della Casa Bianca che i giornalisti di Associated Press che si trovavano all’interno della West Wing sono stati evacuati dagli agenti del Secret Service. L’uomo è stato identificato come Omar J. Gonzalez, 42 anni, di Copperas Cove in Texas, ed era disarmato. È stato arrestato con l’accusa di ingresso illegale nel complesso della Casa Bianca e trasportato in un vicino ospedale di Washington per controlli dopo avere lamentato dolori al petto. I casi di evacuazione della Casa Bianca sono estremamente rari. Solitamente quando qualcuno salta oltre la recinzione la struttura viene messa in ‘lockdown’, cioè bloccata, il che significa che chi si trova all’interno resta dentro finché gli agenti non riportano la situazione alla normalità.

IL VIDEO PUBBLICATO SU YOUTUBE DA UN TESTIMONE

MAI UN INTRUSO ERA ARRIVATO TANTO AVANTI. “Questa situazione è stata un po’ diversa dagli altri incidenti che abbiamo avuto qui alla Casa Bianca” e “ci sarà una indagine scrupolosa”, ha detto il portavoce del Secret service. Nonostante siano frequenti i casi di persone che scavalcano la recinzione della Casa Bianca, di solito vengono fermate immediatamente e molto raramente vanno così lontano. Un video che ha ripreso la scena mostra l’intruso, in jeans e camicia scura, che dopo essere saltato all’interno fa uno scatto sul prato mentre gli agenti del Secret service gridano ai pedoni di sgomberare l’area. Stando alla ricostruzione, dopo avere scavalcato la recinzione dal lato nord della Casa Bianca, l’uomo si è diretto rapidamente verso la residenza ignorando gli ordini degli agenti di fermarsi. Non è chiaro se Gonzalez avesse già provato a entrare in passato nella Casa Bianca.

OBAMA ERA USCITO DA POCHI MINUTI. L’incidente è avvenuto poco dopo le 19 di venerdì ora locale, pochi minuti dopo che Obama e le figlie erano usciti insieme a un ospite di una delle due bambine a bordo dell’elicottero Marine One diretti a Camp David, la residenza presidenziale in Maryland dove Obama trascorrerà il fine settimana con la famiglia. La first lady Michelle si era già avviata da sola a Camp David e dunque non era a casa.

POLEMICA SU FALLE SICUREZZA DEL SECRET SERVICE. Questa falla nella sicurezza solleverà probabilmente un nuovo dibattito sul Secret Service, la cui storia negli ultimi anni è stata macchiata da diverse accuse di cattiva condotta per gli agenti. Il deputato dello Utah Jason Chaffetz, repubblicano, che presiede la sottocommissione sulla sicurezza nazionale alla Camera Usa, in una e-mail ad Associated Press ha definito l’episodio “totalmente inaccettabile”, aggiungendo che lui indaga sul Secret service da oltre un anno e ci sono state molte falle della sicurezza che non sono mai state rese note. “Purtroppo stanno fallendo dal compito di riuscire a fare il loro lavoro”, afferma Chaffetz. La scorsa settimana il Secret service ha fermato un uomo che aveva scavalcato la recinzione della Casa Bianca, nella stessa parte in cui è saltato poche ore fa Gonzalez, nel giorno dell’anniversario degli attacchi dell’11 settembre.

GLI SCANDALI RECENTI DEL SECRET SERVICE. Nel 2012, durante i preparativi per il viaggio di Obama a Cartagena in Colombia, 13 ufficiali e agenti del Secret service furono coinvolti in uno scandalo prostituzione. L’anno dopo due agenti furono rimossi dalla scorta di Obama dopo un altro incidente di presunta cattiva condotta sessuale. E a marzo di quest’anno un agente è stato trovato ubriaco dallo staff di un hotel olandese il giorno prima dell’arrivo del presidente Usa in Olanda. Nel 2013 Obama ha nominato la prima direttrice donna del Secret service, Julia Pierson, nel tentativo di cambiare impostazione e di ripristinare la fiducia dell’opinione pubblica nell’agenzia.