Spartak (Ucraina), 7 set. (LaPresse/AP) – A meno di due giorni dall’entrata in vigore della tregua nell’est dell’Ucraina, violenti scontri sono scoppiati oggi nel villaggio di Spartak, a nord di Donestk e a pochi chilometri dall’aeroporto. Almeno due case sono state incendiate dopo essere state colpite dai bombardamenti. Un residente ha raccontato ai giornalisti di Associated Press che i ribelli filorussi avevano aperto il fuoco da un luogo vicino e che questo aveva provocato una rappresaglia delle truppe ucraine.
Secondo quanto riferisce Ap iun gruppo di combattenti ribelli ha ballato e bevuto questa mattina per celebrare un assalto avvenuto con successo contro un accampamento militare ucraino nelle vicinanze. Uno di loro, che ha fornito solo il nome di battaglia Khokhol, ha raccontato di aver catturato otto truppe governative, anche se nessuno di questi prigionieri è stato avvistato. Khokhol ha dichiarato che il cessate il fuoco non è rispettato da entrambe le parti. “Si sentivano colpi di mortaio circa 20 minuti fa qui a Spartak. Non c’è tregua per nessuno”, ha dichiarato.