Newport (Regno Unito), 5 set. (LaPresse) – “Nel caso in cui non ci sia l’accordo è evidente che il percorso delle sanzioni fa il suo corso. Se l’accordo c’è, la procedura ha un arco di tempo di implementazione e naturalmente si andrà a verificare se l’accordo regge o non regge”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi nel corso di una conferenza stampa al termine del summit Nato a Newport, in Galles, in riferimento alla firma dell’accordo fra Kiev e filo russi di cessate il fuoco relativo al conflitto in Ucraina.
Quella ucraina è “una situazione politica” ed “è nelle mani della Russia. Io credo e spero che Putin abbia il desiderio di porre realmente fine alle polemiche, agli scontri sul territorio e alle invasioni di sovranità. Oggi la partita è in mano alla russia. Spero e penso che possa prevalere la saggezza”, ha aggiunto Renzi.
Oggi il segretario Kerry ha annunciato la ‘Core coalition'” per contrastare l’Isis in Iraq. E il premier italiano ha affrontato questo tem. “Di questa core coalition noi siamo parte.”, ha detto Renzi in conferenza stampa.
Anche un riferimento personale per Renzi. “Il vertice Nato è sicuramente un vertice che occupa le pagine dei giornali per l’importanza delle decisioni prese sull’Iraq, per le ultime novità, ma il partecipare è stato innanzitutto una grande emozione”, ha detto Renzi che ha precisato: “Il vertice Nato è sicuramente un vertice che occupa le pagine dei giornali per l’importanza delle decisioni prese sull’Iraq, per le ultime novità, ma il partecipare è stato innanzitutto una grande emozione”.