Nuova Sars, Manila: Infermiera tornata da Arabia Saudita non è malata

Manila (Filippine), 5 set. (LaPresse/AP) – L’infermiera filippina che si credeva avesse contratto la nuova Sars non era in realtà mai stata contagiata. Lo ha fatto sapere un portavoce del dipartimento della Salute filippino, il dottor Lyndon Lee Suy. Le autorità hanno fermato gli sforzi mirati a rintracciare le persone che avevano viaggiato sugli stessi aerei con la donna, ritornata nelle Filippine la settimana scorsa dall’Arabia Saudita, dove aveva lavorato. All’arrivo nelle Filippine la donna era stata messa in quarantena in base ai risultati di test iniziali, ma altre analisi hanno dato esito negativo. L’ospedale saudita in cui l’infermiera aveva lavorato ha confermato che i test condotti sul posto hanno rivelato che la donna è libera dal virus di Mers.

L’unico caso della malattia nelle Filippine è quindi quello un infermiere che aveva lavorato negli Emirati Arabi Uniti; l’uomo è guarito successivamente. Fino al 23 luglio l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) aveva confermato 837 casi di Mers. Almeno 291 delle persone malate sono morte. La maggior parte dei casi è stata registrata in Arabia Saudita e si crede che il virus venga contratto soprattutto tramite contatto con cammelli. Il virus Mers, sigla che sta per Middle East Respiratory Syndrome, è stato individuato per la prima volta nel 2012 ed è collegato alla Sars, sigla che sta per Severe Acute Respiratory Syndrome, che in una epidemia nel 2003 uccise circa 800 persone.