Newport (Regno Unito), 4 set. (LaPresse/AP) – “Ciò che conta è quanto sta effettivamente avvenendo sul terreno. E, sfortunatamente, siamo ancora testimoni del coinvolgimento russo nel destabilizzare la situazione nell’est dell’Ucraina”. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Anders Fogh Rasmussen, arrivando al summit dell’Alleanza che si apre oggi in Galles.
“Per questo – ha aggiunto – continuiamo a chiedere alla Russia di ritirare le sue truppe dai confini ucraini, di smetterla di far entrare armi e combattenti in Ucraina e di impegnarsi in un processo politico costruttivo. Questo sarebbe uno sforzo sincero per facilitare una soluzione pacifica alla crisi ucraina”.