Milano, 29 ago. (LaPresse) – Durante la riunione informale dei 27 ministri degli Esteri europei a Milano “parleremo degli eventi accaduti in Ucraina e riferirò del mio incontro a Minsk con i quattro presidenti” della Russia, dell’Ucraina, della Bielorussia, e del Kazakistan, avvenuto due giorni fa. Così l’Alto rappresentante della politica Estera dell’Unione europea, Catherine Ashton, al suo arrivo a Fiera Milanocity, dove a partire dalle 13.30 presiede la due giorni di vertice con la titolare della Farnesina, Federica Mogherini.
Oggi fra i temi al centro dell’incontro ci saranno anche le tensioni “in Paesi a noi vicini come l’Iraq e le preoccupazioni per la Siria”, mentre domani “la discussione riguarderà il Medioriente”, ha spiegato Ashton. Dell’esito della due giorni di lavori Ashton e Mogherini riferiranno durante una conferenza stampa congiunta fissata per domani alle 12.
Mogherini è arrivata al MiCo da un ingresso secondario, evitando i molti cronisti e telecamere che l’aspettavano. Più disponibili i suoi colleghi europei, che stanno arrivando alla spicciolata alla Fiera di Milano. Per il ministro danese Martin Lidegaard, la Ue “deve reagire” alle truppe russe che hanno varcato il confine ucraino. “Spero che abbia una politica comune nei confronti della Russia”, ha aggiunto. “E’ tempo – ha spiegato – di tagliare la nostra dipendenza dal gas russo”.
L’arrivo più spettacolare è stato quello del ministro degli Esteri polacco, Radoslaw Sikorski, il quale si è presentato con un cesto di mele, che ha offerto ai giornalisti in segno di protesta contro la decisione del presidente russo Vladimir Putin di bloccare le importazioni di frutta dalla Polonia.