Ankara (Turchia), 28 ago. (LaPresse/AP) – Atteso per oggi in Turchia l’insediamento alla presidenza del premier uscente Recep Tayyip Erdogan, dopo la sua vittoria alle elezioni presidenziali dello scorso 10 agosto. In una cerimonia che si terrà ad Ankara alla presenza di oltre 90 leader e rappresentanti internazionali, Erdogan lascerà il ruolo di premier e assumerà quello di presidente. Poi poco dopo dovrebbe affidare l’incarico di formare il nuovo governo al suo successore designato, il finora ministro degli Esteri Ahmet Davutoglu. In un discorso tenuto ieri davanti al congresso del suo Partito giustizia e sviluppo, l’Akp, Erdogan ha assicurato che entro venerdì ci sarà già un nuovo esecutivo. E lo stesso congresso ieri ha approvato Davutoglu come nuovo premier designato, nonché successore di Erdogan alla guida del partito.
Il mandato presidenziale dura cinque anni. Erdogan, che domina la scena politica turca da circa 10 anni, ha annunciato che intende trasformare la presidenza da un ruolo cerimoniale in una posizione più potente. E’ stato primo ministro della Turchia dal 2003 a oggi grazie a tre vittorie elettorali consecutive. Quanto a Davutoglu, avrà principalmente due compiti: in primo luogo quello di tenere unito il partito dopo la guida forte di Erdogan; in secondo luogo quello di portare l’Akp alla vittoria nelle elezioni legislative in programma per giugno 2015, in cui Erdogan spera di assicurarsi una maggioranza parlamentare che permetterebbe al suo partito di riscrivere la Costituzione e introdurre in Turchia un sistema politico presidenziale.