Baghdad (Iraq), 18 ago. (LaPresse/AP) – Le forze curde dei peshmerga hanno preso il pieno controllo della diga di Mossul nel nord dell’Iraq e delle zone limitrofe, occupate dai militanti dello Stato Islamico. Il portavoce dell’esercito curdo Halgurd Hekmat ha dichiarato all’Associated Press che i peshmerga hanno il controllo totale della diga e dei suoi dintorni dopo gli scontri di questi ultimi due giorni. Già in precedenza l’esercito iracheno aveva riferito di aver preso il controllo della diga, con l’aiuto delle truppe di terra dei peshmerga e degli attacchi aerei degli Stati Uniti, ma che comunque i combattimenti stavano continuando sul lato sud della struttura.
Il Pentagono aveva annunciato oggi 15 incursioni aeree contro le postazioni delle milizie dello Stato Islamico nella zona intorno alla diga. Gli attacchi sono avvenuti con aerei da caccia, bombardieri e droni. Il Pentagono aveva spiegato che il nuovo ciclo di attacchi era giustificato dal fatto che il fallimento della riconquista della diga avrebbe potuto innescare una catastrofe umanitaria. Il colonnello Steve Warren aveva aggiunto che gli attacchi erano parte di una missione statunitense più ampia per proteggere le infrastrutture più critiche dell’Iraq.