Iraq, raid aerei in zona diga Mossul: uccisi jihadisti

Erbil (Iraq), 16 ago. (LaPresse/AP) – Raid aerei stanno colpendo in queste ore la zona della diga di Mossul sul fiume Tigri, nel nord dell’Iraq, sotto il controllo dello Stato islamico (ex Isil) dallo scorso 7 agosto. Lo riferiscono alcuni residenti, spiegando che gli attacchi aerei sono cominciati sabato pomeriggio ora locale e che diversi militanti sono rimasti uccisi.

Al momento non è chiaro se si tratti di attacchi portati avanti dall’aviazione irachena o da quella degli Stati Uniti, che la scorsa settimana hanno cominciato a lanciare raid per fermare l’avanzata dello Stato islamico nel nord dell’Iraq. La decisione degli Usa di compiere attacchi aerei in Iraq costituisce il primo intervento militare diretto di Washington in Iraq dopo il ritiro delle sue truppe nel 2011 e riflette la crescente preoccupazione internazionale per l’avanzata dello Stato islamico, che ha preso il controllo di vaste porzioni di territorio in Iraq e nella vicina Siria.