Kiev (Ucraina), 15 ago. (LaPresse/AP) – Il governo ucraino ha mandato tre convogli di aiuti umanitari nel nord est del Paese, nell’area controllata dai separatisti filorussi. Il primo gruppo di camion, partito da Kiev, è arrivato nella notte a Starobilsk, un centinaio di chilometri a nord di Luhansk.
“La spedizione – spiega Serhiy Bochkovsky, capo del servizio nazionale di emergenza ucraino – consiste in 780 tonnellate di beni traportati da 71 camion. In questo gruppo abbiamo principalmente cibo, cereali, farina, latte, carne in scatola, pane e dolci”.
Gli altri due convogli sono partiti dalle città di Kharkiv e Dnipropetrovsk. Il problema principale per Kiev, naturalmente, è che questi aiuti non finiscano proprio nelle mani delle milizie che le forze militari regolari stanno combattendo. “Abbiamo già individuato alcune persone che hanno bisogno degli aiuti – spiega Peter Huber, delegato della Croce rossa – e stiamo pianificando la distribuzione”.