Nuova Delhi (India), 14 ago. (LaPresse/AP) – La Corte suprema dell’India ha fissato in via provvisoria a 12 anni l’età minima per i partecipanti alle gare di piramidi umane organizzate ogni anno ad agosto in occasione del festival che celebra la nascita del dio-bambino Krishna. La settimana scorsa un tribunale di Mumbai aveva stabilito che i partecipanti alle gare devono avere almeno 18 anni, dopo che due ragazzi di 14 e 19 anni erano caduti e morti durante i festeggiamenti. Il tribunale, che aveva valutato la questione a seguito di una petizione di attivisti, aveva inoltre fissato a 8 metri l’altezza massima che le piramidi possono raggiungere. Alcuni oppositori delle restrizioni hanno tuttavia fatto ricorso alla Corte suprema, che per il momento ha sospeso la sentenza del tribunale di Mumbai e ha annunciato che emetterà un verdetto finale dopo aver ascoltato le argomentazioni di tutte le parti.
I festeggiamenti della nascita di Krishna si svolgono in diverse parti dell’India, ma sono particolarmente popolari nello Stato di Maharashtra, dove i fedeli benestanti offrono milioni di rupie ai gruppi che costruiscono le piramidi umane più alte. Le squadre si devono esercitare per mesi prima di riuscire a formare più livelli umani che possano arrivare a prendere una sorta di pentola sospesa a molti metri dal suolo. Ogni anno ai festeggiamenti partecipano centinaia di migliaia di persone e sono frequenti gli incidenti che vedono coinvolti bambini. Quest’anno le celebrazioni inizieranno lunedì prossimo.