Il Cairo (Egitto), 10 ago. (LaPresse/AP) – Una nuova tregua di tre giorni inizierà a mezzanotte (le 23 in Italia) sulla Striscia di Gaza. Israele e Hamas hanno accettato una rinnovata proposta egiziana di un cessate il fuoco, secondo quanto riferito dal ministero degli Esteri del Cairo. Il nuovo accordo apre così la strada per una ripresa dei colloqui su una tregua a lungo termine destinata a concludere i combattimenti sulla Striscia.
Un funzionario israeliano ha spiegato che una delegazione di Israele dovrebbe recarsi al Cairo domani, se la tregua sarà rispettata durante la notte. Qais Abdelkarim, membro della delegazione palestinese, ha riferito che i colloqui indiretti con gli israeliani dovrebbero cominciare proprio domani. “Stiamo andando a impegnarci in colloqui seri di tre giorni perchè termini il blocco su Gaza e sia distribuito materiale umanitario, con la speranza di raggiungere un cessate il fuoco duraturo”, ha dichiarato.
Con il cessate il fuoco riprenderanno infatti anche gli aiuti umanitari a Gaza. Hamas ha reso noto che per una tregua duratura i negoziati che riprenderanno domani al cairo dovranno concentrarsi sulla revoca totale del blocco israeliano alla Strsicia di Gaza. Una richiesta che difficilmente Tel Aviv potrà accettare nei termini richiesti dal gruppo palestinese. Lo fa sapere un membro della delegazione palestinese. Per Israele il blocco imposto a Gaza dal 2007 è necessario per impedire il contrabbando di armi. Condizione posta dalla delegazione israeliana è che Hamas prima si disarmi e consegni il suo arsenale, stimato in diverse migliaia di razzi. Per Hamas condizioni del genere “sono fuori discussione”.