Gerusalemme, 5 ago. (LaPresse/AP) – È iniziato alle 8 locali, le 7 in Italia, un cessate il fuoco di 72 ore nella Striscia di Gaza, il cui avvio è coinciso con il ritiro delle forze di Israele dal territorio. Il tenente colonnello Peter Lerner, portavoce dell’esercito israeliano, ha specificato che il ritiro è stato ordinato dopo la distruzione di 32 tunnel usati dai militanti islamici della Striscia per entrare in Israele.
Nel corso della tregua temporanea, accettata da entrambe le parti, Israele e Hamas terranno dei colloqui indiretti al Cairo, in Egitto. Gli israeliani vogliono che i militanti depongano le armi una volta per tutte, mentre Hamas chiede l’annullamento dell’embargo sulla Striscia di Gaza, in vigore da sette anni. Le differenze fra le parti restano ampie e la situazione nella Striscia rimane delicata nonostante il ritiro. Finora i combattimenti hanno causato la morte di quasi 1.900 palestinesi, per la maggior parte civili, e di 67 israeliani, di cui tre solo tre non erano soldati.