Kiev (Ucraina), 31 lug. (LaPresse/AP) – Gli investigatori internazionali nell’Ucraina orientale hanno raggiunto per la prima volta il luogo dello schianto del volo MH17, abbattuto il 17 luglio. I combattimenti nella zona fra i separatisti filo-russi e le forze del governo hanno impedito per giorni ala delegazione di raggiungere l’area del disastro che, secondo un giornalista di Associated Press sul posto risulta essere sotto il controllo dei ribelli. Gli esperti scientifici e della polizia provenienti da Olanda e Australia concentreranno i primi sforzi nei tentativi di recuperare i corpi ancora sul posto e gli effetti personali delle vittime del disastro. Il numero esatto dei corpi ancora sul posto e le loro condizioni restano poco chiare, dopo essere stati esposti per due settimane agli agenti atmosferici.