Darby (Pennsylvania, Usa), 25 lug. (LaPresse/AP) – È giallo su cosa sia accaduto durante la sparatoria di ieri pomeriggio al Mercy Fitzgerald Hospital di Darby, a pochi chilometri da Philadelphia in Pennsylvania, in cui è morta una donna. La polizia di Darby sta cercando di capire cosa abbia spinto Richard Plotts a sparare e uccidere la sua assistente sociale e se lo psichiatra che ha sparato a sua volta e ferito l’assalitore avesse dei conti in sospeso con lui. L’assistente sociale, identificata come Theresa Hunt, 53 anni, aveva accompagnato il suo paziente a un appuntamento con lo psichiatra nel centro di crisi psichiatrica legato all’ospedale da un ponte pedonale.
La polizia spiega che quando il paziente ha sparato alla donna, il medico si è accovacciato dietro la scrivania per evitare i colpi, ha preso la sua arma e ha sparato all’assalitore. Ne è nato un conflitto a fuoco in cui i due sono rimasti feriti. Sentendo le urla e gli spari, un altro medico e un assistente sociale sono intervenuti in soccorso dello psichiatra e per disarmare il paziente. Secondo la polizia, il paziente potrebbe essersi alterato per una divergenza con il medico sulla cura da seguire. Ma non è chiaro come mai il dottore avesse con sè un’arma, vietata dal regolamento dell’ospedale. I due uomini sono ricoverati all’ospedale universitario della Pennsylvania.