Dera Ismail Khan (Pakistan), 16 lug. (LaPresse/AP) – Le forze di sicurezza pakistane hanno arrestato un comandante talebano, Adnan Rashid, legato al tentativo di omicidio dell’ex presidente Pervez Musharraf del 2003. Lo hanno riferito ufficiali dell’intelligence, precisando che l’uomo è stato catturato venerdì scorso durante un raid in una casa nella città di Shakai, nella regione tribale di Sud Waziristan, vicino al confine dell’Afghanistan.
Rashid si stava nascondendo nella città dopo essere fuggito dal Nord Waziristan, dove da giugno è in corso un’offensiva dell’esercito pakistano contro militanti. Nel 2003 un attentatore suicida cercò di colpire il veicolo su cui viaggiava Musharraf vicino a Islamabad. Successivamente Rashid fu condannato per il tentativo di omicidio e imprigionato, ma fuggì durante un’evasione orchestrata dai talebani nel 2012.
Le forze di sicurezza hanno fermato anche tre collaboratori di Rashid, un ex ufficiale delle forze aeree diventato militante. I soldati, hanno riferito gli ufficiali, avevano lanciato il raid dopo aver ricevuto una soffiata su dove si nascondeva il leader talebano. Secondo i funzionari, Rashid era anche coinvolto in altri attentati compiuti nel Paese. L’esercito non ha per il momento confermato gli arresti.