Iraq, a Raqqa combattenti Isil festeggiano nascita di califfato

Baghdad (Iraq), 30 giu. (LaPresse/AP) – I combattenti dello Stato islamico dell’Iraq e del Levante (Isil) hanno festeggiato con parate a Raqqa, in Iraq, l’annuncio della nascita del califfato islamico. Alcuni partecipanti indossavano gli abiti tradizionali e sventolavano le bandiere nere dell’organizzazione, durante i festeggiamenti in una piazza del centro della città. Altri si aggiravano nelle strade a bordo di pick-up, mentre sullo sfondo si sentivano raffiche di mitra sparate in aria. I video sono stati pubblicani online e gli attivisti della zona hanno confermato quanto accaduto. L’Isil ha espulso i gruppi islamisti rivali da Raqqa nell’estate, trasformando la città sulle rive dell’Eufrate nel modello di quello che vorrebbero fosse il califfato.

Gli attivisti della città raccontano che vi si vive secondo una rigida interpretazione della legge islamica: la musica è vietata, i cristiani devono pagare una tassa per essere protetti ed esecuzioni vengono condotte in pubblico nella piazza principale. Non è chiaro se la dichiarazione del gruppo militante sunnita aprirà la via alla trasformazione delle stesse regole in altre zone. Sinora, l’Isil ha mantenuto un approccio moderato nelle città sotto il suo controllo in Iraq, tra cui Mossul e Tikrit, decidendo di soprassedere su alcune abitudini di vita che considera vietate. Ma il gruppo fece lo stesso in alcune città siriane, dove fu inizialmente permissivo prima di rafforzare la sua presa.