Parigi (Francia), 26 giu. (LaPresse/AP) – La Francia ha sbagliato a rifiutare di registrare la nascita di un bambino nato da una madre surrogata, violando i suoi diritti. Lo ha stabilito la Corte europea dei diritti dell’uomo. La surrogazione è illegale ai sensi della legge francese, ma alcune coppie ricorrono alla pratica all’estero, nei Paesi in cui è ammessa. Nel caso esaminato dalla Corte di Strasburgo, i coniugi Labassee hanno avuto legalmente un figlio da una madre surrogata negli Stati Uniti e successivamente sono ritornati in Francia per registrarlo come proprio. Le autorità e i tribunali francesi hanno però rifiutato di farlo e così i genitori hanno portato il caso davanti alla Corte europea. Secondo il tribunale, Parigi ha violato i diritti del bambino e di altri due bimbi in simili situazioni, rifiutando di riconoscere la relazione genitore-figlio. La Corte ha ordinato al governo di pagare 5mila euro in danni.