Kiev (Ucraina), 14 giu. (LaPresse/AP) – I separatisti filorussi nell’est dell’Ucraina hanno abbattuto nella notte un grande aereo militare da trasporto mentre si avvicinava a uno degli aeroporti di Luhansk e il personale che si trovava a bordo è rimasto ucciso. Il velivolo, un Il-76, oltre equipaggiamenti e cibo, trasportava 49 persone: 40 soldati e 9 membri dell’equipaggio. Sarebbero tutti morti. Gli aerei di tipo Il-76 sono jet a quattro motori che possono essere utilizzati per portare sia persone che attrezzature pesanti.
I ribelli “in modo cinico e sleale” hanno abbattuto il velivolo usando armi antiaeree e mitragliatrici di grosso calibro, recita la nota del ministero della Difesa, in cui si esprime anche vicinanza alle famiglie delle vittime “per la loro perdita tragica e irreparabile”. Luhansk si trova nell’est dell’Ucraina, vicino al confine con la Russia, zona in cui i separatisti hanno preso il controllo di diversi edifici governativi e hanno dichiarato l’indipendenza dopo che si sono tenuti dei contestati referendum.
Secondo i dati del ministero ucraino della Salute, negli scontri tra forze governative e separatisti armati sono morte finora almeno 270 persone. Kiev sostiene che i separatisti siano supportati dalla Russia, accuse che Mosca respinge. La tensione fra Ucraina e Russia è salita a febbraio, dopo la fuga del presidente deposto ucraino Viktor Yanukovych a seguito delle proteste di piazza. Yanukovych era di posizioni vicine al Cremlino e gran parte dei manifestanti chiedeva inizialmente un avvicinamento all’Unione europea.