Ucraina, soldati riprendono edifici occupati da filorussi a Mariupol

Mariuopl (Ucraina), 13 giu. (LaPresse/AP) – Soldati ucraini sono riusciti a riprendere i palazzi governativi occupati da separatisti nella città portuale di Mariupol, nel sudest del Paese. Circa cento militari sono emersi trionfalmente dagli edifici precedentemente occupati, gridando il nome del proprio battaglione, Azov, e cantando l’inno nazionale dell’Ucraina. Precedentemente il ministro dell’Interno ucraino Arsen Avakov aveva riferito che quattro soldati sono rimasti feriti nell’operazione, che stando alle sue parole è terminata con successo. I militari hanno distrutto un veicolo corazzato e un camion usato dai filorussi. Testimoni hanno riferito di aver visto soldati governativi catturare almeno quattro combattenti separatisti. Mariupol è la seconda città nella regione orientale di Donetsk, dove i filorussi armati hanno dichiarato l’indipendenza da Kiev. Il porto sul mare d’Azov è situato sulla strada principale che porta dalla Russia in Crimea, annessa da Mosca a marzo.