Norvegia, polizia rimuove attivisti Greenpeace da piattaforma artica

Stoccolma (Svezia), 29 mag. (LaPresse/AP) – La polizia della Norvegia ha portato via i 15 attivisti di Greenpeace che due giorni fa hanno abbordato una piattaforma petrolifera della Statoil nel mar di Barents per protesta contro le trivellazioni in acque artiche. Lo rendono noto le forze dell’ordine norvegesi, affermando di avere rimosso gli attivisti senza incidenti su richiesta delle Isole Marshall, che possiedono la piattaforma Transocean Spitsbergen, e che nessuno di loro rischia accuse. La struttura stava per iniziare le operazioni di trivellazione nell’area settentrionale del mar di Barents, che fa parte del mar Glaciale Artico. Greenpeace ha cercato di fermare il progetto affermando che una perdita di greggio nell’area avrebbe un impatto disastroso nell’ecosistema marino. Da parte sua Statoil afferma che le misure di sicurezza nel caso “molto improbabile” di incidente sono robuste, descrivendo le azioni di Greenpeace come irresponsabili e illegali.