Parigi (Francia), 27 mag. (LaPresse) – “L’ong francese Acted è felice di annunciare il rilascio del suo collaboratore Federico Motka, preso in ostaggio in Siria mentre lavorava nell’ambito delle attività di soccorso di Acted a favore della popolazione colpita dal conflitto”. E’ quanto si legge in una nota della Agency for Technical Cooperation and Development (Acted), la organizzazione non governativa per cui lavorava in Siria l’italo-svizzero rilasciato in Turchia dopo dieci mesi di prigionia e rientrato oggi a Roma. “Le squadre di Acted sono emozionate alla notizia del rilascio del loro collega, che è in buona salute e in salvo”, si legge ancora nel comunicato. “Oggi – prosegue ancora – i nostri pensieri vanno anche a tutti quelli, operatori umanitari e giornalisti tra gli altri, che sono ancora tenuti in ostaggio in Siria e nel mondo”.