Bosnia, riemersi dopo alluvioni resti di dispersi guerra anni ’90

Sarajevo (Bosnia-Erzegovina), 27 mag. (LaPresse/AP) – Le inondazioni della scorsa settimana in Bosnia-Erzegovina hanno fatto dissotterrare dei resti umani che secondo gli esperti sono di persone disperse durante la guerra del 1992-1995. Lejla Cengic dell’Istituto bosniaco per le persone scomparse ha fatto sapere che alcuni operai che riparavano le linee elettriche danneggiate dagli allagamenti hanno trovato i resti vicino alla città settentrionale di Doboj. L’istituto, ha spiegato Cengic, spera che i resti appartengano ad alcune delle decine di persone scomparse nella città di Maglaj, situata a pochi chilometri da Doboj, sul fiume Bosna. Quasi 30mila persone sono scomparse durante la guerra in ex Jugoslavia negli anni ’90. I corpi di un terzo di loro sono stati trovati in fosse comuni, soprattutto in Bosnia, mentre le autorità continuano a cercare altre migliaia di persone, che si crede siano sepolte in altre fosse comuni.